domenica 5 dicembre 2010

Curacao, il Nord Europa ai Tropici?

L'isola di Curacao, nelle ex Antille Olandesi, stà assumendo un importanza sempre maggiore come scalo delle barche dei viaggiatori del mare in rotta verso West.
L'insicurezza dei vicini marina sulla costa del Venezuela, che sarebbero più economici, e la buona reperibilità di materiale nautico e personale tecnico specializzato, stanno determinando l'attuale fortuna di Curacao come scalo tecnico e di "stoarage".
L'isola è molto lontana da quello che è l'immaginario comune caraibico: niente palmeti di cocotier, nessuna lussurreggiante foresta pluviale, ma una steppa semi-arida cosparsa da cactus, un paesaggio più da meseta del centro america. Ciò nonostante nella breve stagione delle pioggie, da Dicembre a Gennaio, piove molto, anzi diluvia!

Gli Spagnoli snobbarono queste isole (Bonnaire,  Curacao ed Arruba),  perchè prive di giacimenti di metalli preziosi, si limitarono a sterminare la popolazione india! Gli avveduti Olandesi si resero, invece conto molto bene dell'importanza strategica e commerciale (commercio di schiavi negri, naturalmente!) di Curacao che è dotata di due eccelelnti porti naturali, Spanish Water e Willemstad, dove sorge la capitale, una specie di Amserdammer caraibica.
Curacao è indipendente dall 11 Ottobre 2010, pur rimanendo sempre formalmente legata all'Olanda.
L'economia principale è basata sul raffinamento del petrolio venezuelano, un poco di turismo olandese, ed ora sui servizi per la nautica.
L'origine olandese dovrebbe fare pensare che al Marina di Curacao, tutto funzioni come in Olanda, ma è solo un impressione, anche i solerti olandesi sono stati qui contagiati dall'indolente spirito caraibico, "magnana" ( a Curacao si poarla Olandese, Spagnolo ed un dialetto locale misto tra le due) è la parola più usata, mentre per quanto riguarda i costi questi sono assolutamente Nord Europei!
Nel Marina di Curacao sostano parecchie barche di viaggiatori del mare, tutti naturalmenete facenti parte della categoria medio-alta, quelli a budget ridotto, non possono permettersi questo scalo, noi con il nostro "Jonathan", siamo una delle barche, più "sfigate" del cantiere!
La maggior parte dei viaggiatori del mare sono diretti verso la classica rotta allle San Blas e a Panama,
Noi, invece, fedeli a "La rotta a Zig-Zag", abbiamo cambiato programma e facendo una scelta un poco contro tendenza andremo a Cuba.